28 aprile 2007


Ciao carissimi!
Oggi la chiesa ricorda santa Gianna Beretta Molla. Penso sia bello rivolgerci a lei che è stata così vicina alla nostra vita di ogni giorno. Per me è la mamma di tutte le relazioni, conoscere come ha vissuto la relazione con Dio per poi vivere a partire da questa tutte le altre, con la famiglia, con il marito Pietro, con i figli, (essendo medico) con i suoi pazienti,e le amicizie all’interno della San Vincenzo e dell’Azione cattolica, è per me attraente e esempio a cui aspirare.
Vi lascio un piccolo passo che mi sono segnata di un libro che ho letto, stava parlando al suo gruppo giovani, un po’ il nostro gea…:
“Nostro compito è rendere la Verità visibile nella nostra persona, rendere la Verità amabile offrendo di noi stessi un esempio attraente e se possibile eroico.
L’uomo ha sempre bisogno di toccare, di sentire, non si lascia facilmente conquistare da una parola. Il dire soltanto non trascina, ma il far vedere si. Lavorare, sacrificarsi, solo per la Gloria di Dio. Seminare, gettare il nostro seme senza mai stancarci. E se poi, dopo aver lavorato ne deriva un insuccesso, accettiamolo generosamente:un insuccesso accettato bene da un apostolo che aveva spiegato tutti i mezzi per riuscire, è più benefico per la sua salvezza di un trionfo.
Lavoriamo sempre con generosità, con umiltà. Non pretendiamo di vedere subito i frutti del nostro lavoro. Quello che conta è di lavorare, non dormire!. Salvare il mondo non è mai stato facile, né per il figlio di Dio, né per gli apostoli, vi ho detto che Azione Cattolica è sacrificio.”
Vi invito a prendere in mano la nostra guida spirituale, e oltre a meditare quanto contenuto, vi lascio anche quella piccola preghiera-poesia che è scritta sul retro: Un sorriso a tutti voi!
Martina

26 aprile 2007

Scatti d'arte ...


On-line le prime e più belle foto dell'
ACRISSIMO 2007!!!
(vedì menù FOTO)

23 aprile 2007

Sembra talco ma non è …
serve a darti l’allegria!

Non ci sono più le domeniche di una volta.

Eh, lo so che ormai sembra un blog personale, ma so che molti di voi leggono quindi io continuo a scrivere. Mi piacerebbe commentaste qui, ma anche i messaggini supertvb sono perfetti (AnnaMiglioreAmica: sei tu quella meravigliosa! Ma stasera ti abbraccio…!)


E’ di nuovo lunedì, ma di una settimana spezzata, che porta una sorta di tranquillità. Era da un pezzo che non passavo un weekend così lungo … davvero, ieri sera ero nella situazione da “MenteDopoUnaSettimanaDiFerie” … il che non è male … ma purtroppo il trauma di ricominciare stamattina è stato proporzionale. Sgrunf.


Un giorno in perfetto “stravacco”, ieri, dove tutti gli impegni che mi impegnavano per una cosa o per l’altra sono saltati … sveglia tardi senza tititititi ma con musica MCRamblese, seguita da brunch e ricerca nella mia MiniLibreriaSuperStraLetta di qualcosa di nuovo … incappo in Benni, il LibroRegalo dei Celestini lasciato a metà, e ricomincio da pagina 1. Anzi, dalla prefazione. Perché è come i titoli di coda in un film.


Stiracchiata sotto il MaxiFicoMoschea (e non perché vi siano fedeli in preghiera…), sulla sdraio con materassino ByIkeaShop (inaugurato per l’occasione), comincio ad addentrarmi nelle pagine del Lupo e un po’ resisto anche … ma ero all’ombra, e mi sono risvegliata al sole.

JesCioccoTina SMSs a turbare il mio sonno e da lì confidenze a manetta ………


Dopodichè infilo le auricolari e mi gusto ad occhi chiusi la leggera brezza del tramonto Valluganese … “ho sognato che il vento dell’ovest mi prendeva leggero per mano, mi portava alla fine del mondo, fra paesi e terre lontane …” … e lì tutto il mio animo RomanticFantastico esplode …

La sera comincia con la raccolta di PratolineDiTramonto per l’amico festeggiante e poi …

Eh sì. Non ci sono più le domeniche di una volta. Ieri, dopo molto tempo, non ho incastrato impegni ma sensazioni.
elena:-)


22 aprile 2007

FESTA GIOVANI DI AC 2007


Ciao Giovani!
come già preannunciato, il 19 Maggio 2007 in quel di Montecchio Maggiore si terrà l'annuale FESTA GIOVANI di Azione Cattolica... quest'anno sarà un "Ritorno al futuro" sulla rotta del Concilio Vaticano II.

APPROFONDIMENTI

... argomento davvero non semplice, ma molto interessante! Per non arrivare del tutto impreparati è prevista una fase vicariale Venerdì 11 Maggio, in cui saranno raccolte anche le iscrizioni!

Per quanto ci riguarda pensavo di raccoglierle tutte domenica prossima fra una zappata e l'altra ...

Aggiornamenti via sms.

19 aprile 2007

C’è qualcosa di strano nell’aria …



… prova ne è che stamattina per merendino ho mangiato un intero pacchetto CrackerGranPavesi, gentilmente offerto dalla credenza aziendale nascosta (piccola recente conquista della classe proletaria), al gusto … OLIVE MEDITERRANEO! Olive, capite, olive! È come se Jessica si mettesse a mangiare un’intera terrina di insalata di cavoli, come se Fabio ingurgitasse vasetti e vasetti di YogurtCentraleDelLatteDiVicenza, come se Lessia si cimentasse in un’intera forma di grana … c’è qualcosa di strano nell’aria. Decisamente. Secondo voi dovrei cominciare a preoccuparmi?

Comunque confermo che le olive non mi piacciono, nonostante nella forma creckkosa non mi diano quella fobia data dalla insensata rotondità che esprime durezza.

Ad ogni modo pubblico anche oggi il mio assurdo post, per ringraziarvi della serata di ieri … come dicevo nel precedente, ora confermo, Lui era in mezzo a noi! C’era, c’era, c’era! Ed era così evidente … nell’aria di amicizia che si respirava, nella collaborazione e nel dialogo, nella condivisione e nello scherzo, nei nostri bellissimi capolavori da “Bello Vero?” …

… ok, ok, la prossima volta la preghiera la prepara qualcun altro! Che dite?:-)
Ad ogni modo oggi mi sento arricchita, e questa volta sinceramente mi sento di dire che è stato davvero un bel paio d’ore … mi mancavate.
Continuiamo così che siamo forti!


Vi voglio bene, davvero!
elena:-)

18 aprile 2007

Perchè non piove?!?

Dea serie: "Se la vita ti sorride vuol dire che ha una paresi", i giorni continuano ad avanzare caldi e soleggiati ... ah, che bella la primavera che ti fa piangere da un occhio solo! commuovente ... 'mortacci ar secchio!

In attesa di un acquazzone fotonico devastante che ci sarà nei prossimi giorni, ooohh se ci sarà!, vi dico che proprio mi dispiace che stasera sia saltato il nostro incontro vicariale per il Sinodo dei Giovani. Già mi pregustavo la bellissima e profondissima preghiera della nostra Ciocco-newlook-newstyle, il canto one-voice di "e poi finalmente tu...tira tardi sotto casa...", ma soprattutto la serata di condivisione, come ce ne sono sempre troppo poche, con voi e con i mille giovani nascosti nei più buii meandri del nostro grande vicariato!

Tra loro, lo sapete bene, c'è il mio futuro maritino ... singh singh ... non se vedemo mai ... contavo di passare una bella serata in sua compagnia, fantasticando sui nostri futuri microbimbi ricci dal cognome doppio, immaginando di tenerli fra le braccia ... gulp! E invece ... infranto anche questo sogno! ora mi disilludo ... ecco ... ma tranquilli, nessun rischio: non tangerò il vostro cuore con strazianti espressioni di sentimenti! mmm ... quasi positivo in questi casi ... ;-)

Ad ogni modo, stasera ci si trova lo stesso ... Lessia è già prontissima! Aperto il banco di prova for the future responsable! Comunque vada, sarà una gioia stare insieme ... Con Lui in mezzo a noi!

Vi aspetto a braccia aperte (oci un fià manco...)!

AO!

elena:-)


13 aprile 2007

...di ritorno da Bose, dopo quattro giorni prziosi che porto nel cuore, ancora immerso nella pace e nell'amicizia dei monaci e delle monache faccio mio questo augurio del priore Enzo Bianchi per questo tempo di Pasqua.
Auguro a ciascuno di voi di poter sostare e pregare insieme anche solo per poche ore nel monastero di Bose almeno una volta nella vostra vita.
luigi!
"Gli uomini tutti, anche se non conoscono Dio e neppure il suo disegno, portano nel loro cuore il senso dell’eternità e tutti si domandano: «Che cosa possiamo sperare?» Essi sanno che, se restano insensibili alla resurrezione, si vietano di conoscere «il senso del senso» della loro vita. Gli uomini attendono, cercano a fatica, e a volte per cammini sbagliati, la buona notizia della vita più forte della morte, dell’amore più forte dell’odio e della violenza. Cristo, risorto e vivente per sempre, è la risposta vera che attende dai cristiani quella narrazione autentica che solo chi ha fatto l’esperienza del Vivente può dare. Dove sono questi cristiani? Sì, oggi ci sono ancora cristiani capaci di questo: ci sono nuovamente martiri cristiani, ci sono nuovamente profeti cristiani, ci sono testimoni che non arrossiscono mai del Vangelo. Ancora una volta giunge dalla tomba vuota, oggi come quel mattino della resurrezione, l’annuncio: «Non temete, non abbiate paura, non siate nell’angoscia! Il Crocifisso è risorto e vi precede!» Sì, è ormai vicina per la chiesa una primavera, una stagione in cui lo Spirito del Risorto si farà presente più che mai, una stagione in cui la Parola di Dio sarà meno rara.
E sarà una stagione senza fughe, né evasioni, né spiritualismi, ma segnata dal vivere la risurrezione nell’esistenza, nella storia, nell’oggi, in modo che la fede pasquale diventi efficace già ora e qui. Cosa significa questo secondo i Vangeli? Che i credenti devono mostrare nella compagnia degli uomini la risurrezione, devono narrare agli uomini che la vita è più forte della morte, e devono farlo nel costruire comunità in cui si passa dall’io al noi, nel perdonare senza chiedere reciprocità, nella gioia profonda che permane anche nelle situazioni di pressura, nella compassione per ogni creatura, soprattutto per gli ultimi, i sofferenti, nella giustizia che porta a operare la liberazione dalle situazioni di morte in cui giacciono tanti uomini, nell’accettare di spendere la propria vita per gli altri, nel rinunciare ad affermare se stessi senza gli altri o contro di essi, nel dare la vita liberamente e per amore, fino a pregare per gli stessi assassini.
Perché il cuore della fede cristiana sta proprio in questo: credere l’incredibile, amare chi non è amabile, sperare contro ogni speranza. Sì, fede, speranza e carità sono possibili solo se si crede alla risurrezione. Allora, davvero l’ultima nostra parola non sarà la morte né l’inferno, ma la vittoria sulla morte e sull’inferno. La Pasqua apre per tutti l’orizzonte della vita eterna: che questa Pasqua sia Pasqua di speranza per tutti. Veramente per tutti! "

10 aprile 2007

ODE! ODE! ODE!
al Corylus avellana!

... com'è andata la Pasqua / Pasquetta?

Ho saputo di chi si è arrampicato a Monte Pian; di chi, causa chiusura terme, se n'è andato al lago; di chi è partito per un po' di discernimento; di chi è andato sulle alte alture; di chi è rimasto a casa a scrivere in aramaico al PC; di chi festeggiava doppiamente con prosecco e ... piadina?!?

... io e la mia compare Nebbia (HAPPY BIRTHDAY TO YOU!HAPPY BIRTHDAY TO YOU!)siamo ritornate a Tonezza per la Pasquetta Aaacciùùù ... ehm, scusate ... AC! Giornata splendida (Fabio dirà: "quindi è stata straordinaria!" no, solo splendida, solo splendida...), pesci grossi, chiacchiere interessanti, gioco e pancetta ai ferri, forse polenta (ma non si sa...), aria buona e "una breve" camminata in compagnia ...

Risultato: respiro un po' di più (perchè nei boschi di Tonezza ci sono solo faggi, Zeno insegna), ma sono leggermente rossa in faccia ... stile "pevàron alla paprika coi cavèi". Scanta bauchi, sveia macachi ... me lo dico da sola!

Ma avanti col Cristo, chea procesìon sè ingruma! Domenica prossima, a zappare, la crema solare la porto! Ma prima devo sapere in quanti siamo ... ;-)

Buona Settimana!

elena:-)

07 aprile 2007

...un giorno particolare nella storia occidentale...

Se un luogo ti sembra lontano mettiti in viaggio e pensalo mentre cammini…

“C’è un giorno particolare nella storia occidentale che non è menzionato né dalla tradizione storica, né dal mito, né dalla Sacra Scrittura. E’ un sabato. Ed è diventato il più lungo dei giorni. Sappiamo di quel Venerdì della Crocifissione. Anche il non cristiano, l’ateo, lo conosce: conosce l’ingiustizia, la sofferenza interminabile, lo spreco, l’enigma brutale della fine, che rappresentano una parte così vasta non solo della condizione umana, ma della trama quotidiana delle nostre vite individuali. Conosciamo la sofferenza, la sconfitta dell’amore, la solitudine che formano la nostra storia e il nostro destino. Sappiamo anche cosa sia la domenica: per il cristiano è un presagio della resurrezione, di una giustizia e di un Amore che hanno vinto al morte; se siamo non cristiani o non credenti, conosciamo la domenica in termini analoghi: è il giorno della liberazione dall’inumanità e dalla schiavitù, per soluzioni terapeutiche politiche, sociali,…
Ma a noi spetta il lungo viaggio del sabato.
Tra la sofferenza, la solitudine, lo spreco indicibile da una parte e il sogno di liberazione, di rinascita dall’altra. Messe a confronto con la morte dell’Amore che è il venerdì, anche le più grandi espressioni artistiche e poetiche sono quasi impotenti e nell’utopia della domenica è probabile che le manifestazioni estetiche non abbiano più giustificazioni logiche né necessità di essere. Nell’immaginazione dell’opera poetica e nella musica che ci parlano della sofferenza e della speranza, della carne che sa di cenere e dello spirito che ha gusto di fuoco, la nostra percezione ansiosa e le nostre raffigurazioni sono sempre “sabbatiane”. Sono sorte da quell’immensità di attesa che spetta all’uomo. Senza di loro come potremmo essere pazienti?”

(Steiner G., Vere presenze, Garzanti, Milano 1992)

...prego il Signore di vegliare sul nostro viaggio del sabato,
su quest'occasione che ci ha voluto donare,
su quei piccoli passi che con speranza muoviamo giorno dopo giorno silenziosamente...
un abbraccio, luigi!

03 aprile 2007

Scatti d'arte ...



... solo volevo dirvi che ...

... ogni volta che vi guardo ...

... mi innamoro un po' più di voi!!!

PS: cliccate per ingrandire!