Un saluto a tutti voi carissimi amici!
Vi scrivo due pensieri in questi minuti che mi separano dal pranzo...
Il primo è un pensiero che va a Fabio e al suo febbrone da cavallo, o forse è più adeguato da toro, o ancor più da vacca...Rimettiti presto in sesto!...settimo, ottavo...
Il secondo pensiero va all'appuntamento che molti di noi hanno vissuto ieri sera nell'assemblea per il rinnovo del direttivo del circolo NOI associazione "Don Massimo Maso".
C'erano più di cento persone mobilitate anche grazie al nostro volantinaggio, più di cento persone come non si vedono dalle assemblee per la pedemontana di turno, un terzo dei soci del Noi, un terzo di persone che ha deciso e scelto di uscire dalla propria casetta per una sera( e di qesti tempi non è cosa da poco!) per un senso di appartenenza o semplicemente perchè sentiva o desiderava sentire "aria di cambiamento".
Anche le preferenze hanno dimostrato questo e hanno dimostrato anche l'affetto, che pur tra mille pettegolezzi, la gente ha ancora per il nostro vecchio amministratore parrocchiale Don Gino. Un po' per dovere, un po' per rispetto, ma spero anche molto per affetto e stima per questo "don Massimo maso del 2000".
Forse non è così immediato renderci conto di quello che è successo, forse anche NOI ci siamo recati in teatro ieri sera poco consapevoli di che serata fosse.
...ma ripensandoci un po', che bell'aria frizzante e discreta di cambiamento si è respirata ieri sera in questo bel momento di partecipazione democratica della nostra comunità!
Le cose si muovono se desideriamo muoverle, il mondo, la nostra fettina di mondo cresce e cambia se ci crediamo e ci impegnamo seriamente a farlo, ma soprattutto ad esserlo.
Come ieri sera anche in tanti ambiti della nostra vita. La nostra famiglia, le nostre amicizie, il nostro posto di lavoro, i nosttri sabati sera, i nostri gruppi di appartenenza, le piccole scelte quotidiane sono tutti momenti buoni per credere che un mondo diverso è possibile. Tutti momenti in cui donare un po' del nostro crederci seriamente, mettere da parte le scelte di comodo per costruire concretamente la pace.
Da questo si parte, attraverso ogni fatica quotidiana, attraverso la luce che quel sole mette ogni mattina nella nostra vita, attraverso quel po' di fede che riusciamo a coltivare nella nostra vita perchè sia sempre più secondo lo Spirito.
Mi dispiace per tutti quelli che non c'erano a respirare questa liberante aria di cambiamento, è stata una boccata davvero buona.
Forza amici miei! Non abbiamo paura! Ce lo direbbe anche Giovanni Paolo che mi piace ricondare ad un anno, domani, della sua morte...
"Non abbiate paura! Non siete soli! E' Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguire un ideale, il rifiuto di lasciarvi inghiottire dalla mediocrità, il coraggio di impegnarvi con umiltà e perseveranza per migliorare voi stessi e la rocietà, rendendola più unana e fraterna".
Coraggio! Con coraggio e pazienza, mettiamoci tutti Noi stessi!
Con affetto, gratitudine e gioia!
Un abbraccio a tutti voi...
Luigi!