L'angolo si santità...
In questo giorno dedicato al ricordo di Santa Gianna riporto un paio dei pensieri che ci ha lasciato in dono perché la nostra aspirazione sia davvero questa semplice santità raggiungibile di cui Lei si fa esempio…
Dal discorso durante la santificazione: “Ciascuno di noi oggi ha in cielo un’altra mamma, nonna e amica. A lei rivolgiamoci con affetto e fiducia. A lei possiamo consegnare i nostri desideri e fatiche, perché lei li deponga ai piedi di Dio.
Sapendo che l’unica cosa che dovremmo chiederle è di riuscire a vivere, nella concretezza della nostra vita quotidiana così come nei grandi ideali e nelle scelte decisive dell’esistenza, la fedeltà all’unico Signore; perché questo è il solo modo che ci è dato per essere davvero felici, ora e sempre.”
“Il segreto della felicità è vivere momento per momento, e ringraziare il Signore di tutto ciò che Egli, nella sua bontà ci manda giorno per giorno. Perciò: in alto i cuori! E viviamo felici.
Inoltre la nostra felicità terrena ed eterna dipende dal seguire bene la nostra vocazione. Che cos’è? E’ un dono di Dio, quindi viene da Dio. Se è un dono di Dio la nostra unica preoccupazione deve essere quella di conoscere la volontà di Dio, interrogando il cielo con la preghiera, interrogando il nostro direttore spirituale ed interrogando noi stessi conoscendo le nostre inclinazioni.”
Dal discorso durante la santificazione: “Ciascuno di noi oggi ha in cielo un’altra mamma, nonna e amica. A lei rivolgiamoci con affetto e fiducia. A lei possiamo consegnare i nostri desideri e fatiche, perché lei li deponga ai piedi di Dio.
Sapendo che l’unica cosa che dovremmo chiederle è di riuscire a vivere, nella concretezza della nostra vita quotidiana così come nei grandi ideali e nelle scelte decisive dell’esistenza, la fedeltà all’unico Signore; perché questo è il solo modo che ci è dato per essere davvero felici, ora e sempre.”
“Il segreto della felicità è vivere momento per momento, e ringraziare il Signore di tutto ciò che Egli, nella sua bontà ci manda giorno per giorno. Perciò: in alto i cuori! E viviamo felici.
Inoltre la nostra felicità terrena ed eterna dipende dal seguire bene la nostra vocazione. Che cos’è? E’ un dono di Dio, quindi viene da Dio. Se è un dono di Dio la nostra unica preoccupazione deve essere quella di conoscere la volontà di Dio, interrogando il cielo con la preghiera, interrogando il nostro direttore spirituale ed interrogando noi stessi conoscendo le nostre inclinazioni.”
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