30 ottobre 2006

Halloween? No grazie!

Giro dalla presidenza diocesana di AC:

La cronaca dello scorso anno relativa alla festa di Halloween non è stata certo il racconto di una notte di festa. Essa costituisce piuttosto un triste e deprecabile elenco di una serie di atti vandalici, di teppismo e di disturbo alla quiete pubblica che hanno scosso tanto i centri più grandi quanto i paesi più piccoli.
Da qui vogliamo partire per una riflessione che ci consenta di conoscere cosa sia “Halloween”, di focalizzarci sugli aspetti di questa festa che più ci fanno pensare e per promuovere atteggiamenti positivi e propositivi a riguardo. Aiutare a farci delle domande può essere un primo passo per non accettare con rassegnazione, come se nulla fosse, l’imposizione di questo fenomeno di massa, frutto solamente di una operazione di mercato. In tal senso il nostro invito è in particolare al mondo adulto a non abdicare al proprio ruolo educativo, ma anzi a farsi carico di aiutare i più giovani ad andare oltre il messaggio pubblicitario che ha l’unico scopo di vendere un prodotto.

Non ricordiamo qui le origini storiche di questa festa, vorremmo piuttosto soffermarci sulla rapidità con la quale questo fenomeno é entrato nelle nostre case. Fino a sei - sette anni fa probabilmente nessun genitore si sarebbe mai sognato di accompagnare i propri ragazzi mascherati da scheletri, fantasmi, maghi e stregoni per le vie del proprio quartiere, a suonare ai campanelli con l’ormai conosciuto ritornello “dolcetto o scherzetto” per ricevere in cambio qualche caramella. Questo ci dice qualcosa sulla strategia di marketing messa in atto per la promozione di tale evento. Una pubblicità mirata innanzitutto ai piccoli, ma che coinvolge anche i più grandi basti pensare ai party di Halloween in discoteca o ai menù a base di zucca nei ristoranti. Una festa lanciata a tavolino per aumentare vendite e generare profitti.

A pensarci bene tuttavia Halloween si presenta priva di un vero motivo per festeggiare. Colpisce come, in nome del precetto del divertimento, a volte si accetti acriticamente qualsiasi tipo di proposta; e Halloween, come da più parti è stata definita, diventa la festa delle “zucche vuote”, una festa artificiale vissuta tanto per festeggiare senza una precisa idea alla base. Una festa con dei cliché prestabiliti, che non lascia neppure spazio, come qualche rivista per ragazzi prova a far credere e qualche adulto vuole autoconvincersi, alla creatività dei ragazzi e ad un uso libero e spensierato della propria immaginazione.
Pone dei forti interrogativi inoltre il fatto che Halloween sia una proposta di festa rivolta soprattutto ai bambini e come questa vada ad incidere sull’immaginario dei più piccoli con simboli e credenze che poco hanno a che fare con una visione cristiana dell’aldilà.
Preoccupa come dietro alla maschera della stregoneria e del diabolico presentati come qualcosa da non prendere sul serio, si celi un fenomeno in drammatica crescita: anche se Halloween non promuove esplicitamente fenomeni di occultismo, è accertato che nella notte del 31 ottobre il loro numero aumenta in modo consistente.

La liturgia della Chiesa pone invece attenzione alla solennità di Tutti i Santi: celebrando la comunione di tutta la Chiesa, ricordando la comune vocazione alla santità, ogni cristiano è chiamato a contemplare l’orizzonte della propria vita meditando non sulla morte ma sulla vita eterna. Celebrando la comunione con tutti i Santi i cristiani si preparano a vivere la commemorazione dei fedeli defunti. Non una festa dei morti vissuta come esorcismo della paura, ma come un momento per curare il legame con i nostri defunti attraverso la preghiera, la visita al cimitero, raccontando le loro vite ai ragazzi, e soprattutto in un ottica cristiana di speranza della vita.

L’attenzione dei genitori, degli educatori e dei catechisti sia dunque quella di aiutare i nostri ragazzi a maturare una coscienza pacifica della morte e l’impegno che come laici cristiani possiamo assumere sia quello di continuare a porci ed a porre interrogativi rispetto a fenomeni come Halloween, valorizzando al contempo le feste che la liturgia cristiana e la tradizione culturale ci propongono per celebrare la vita e la gioia.
La Presidenza diocesana di Azione Cattolica
Vicenza, 28 ottobre 2006

27 ottobre 2006

Aggiornato l'archivio "QUANDO I LUOGHI PARLANO..." con
NUOVE FOTO!!!
Grazie Bionda!

26 ottobre 2006

Fuori il colpevole!



Qualcuno ha parlato! Spifferato, soffiato, spiato, svelato, tradito!
Ad Assisi vi avevo portato lo yogurtu, vero? Ricordate sì? Certo che lo ricordate, razza di ingordi sicuramente non in via di estinzione!
Vi ho fatto uno scherzetto sui gusti lo ammetto...volevo vedere l'effetto che avrebbero potuto fare dei nuovi gusti:-)
Così, descrivendoli come gusti lancio 2007, vi avevo raccontato di avervi portato per le colazioni, lo yogurt al gusto di bagigi, di tamarindo e di verdura cotta. Tutto uno scherzo, certo. Almeno per quei giorni...
Poi stamattina accendo la tv (cosa sempre più faticosa, per il poco tempo ma soprattutto per l'ancor minor qualità delle visioni) e che ti vedo? Spot spot spot...nulla di strano fino a che... YOGURT FRUTTA VERDURA COL FINOCCHIO!!!!
AHHHHH, spionaggio industriale!!! Una ditta di yogurt (che non dico però, i meriti conquistateveli sul campo!) che usa il mio scherzone!
Avanti, chi di voi è stato? Fuori il colpevole!
Fabio

24 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano...



LE PRIME FOTO!!!
(vedi menù FOTO a lato)
Alcuni primi flash sui momenti passati insieme ad Assisi lo scorso weekend ... piano piano si aggiornerà questo archivio con le immagini più belle e, ancora più piano piano, riceverete i CD con tutte ma proprio tutte le foto, i video e le canzoni!
Intanto...BUONA VISIONE!
elena:-)
POROMPOMGEA!


E Fabio Scorzato
Chel dà colpi de mato
E Scorzato Fabio
Chel se lava nel labio

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Michele Marchioro
Chel gà i cavei de oro
E Marchioro Michele
El fa ridere a crepapele

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E l’Anna Moro
Pecà che non la canta nel coro
E la Moro Anna
La gà i cavei come n’anguanna

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Davide Dall’Olmo
Chel gà sempre el bicere colmo
E Dall’Olmo Davide
Che ghe piase le done impavide

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E l’Alessia Fin
Che ghe scapa la pissin
E la Fin Alessia
La xè anca un po’ dislessia

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Federica Fabrìs
Che prima de magnare la beve el spriss
E la Fabris Federica
La xè proprio na grande amica


Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Elena Fochesato
Chea và darghe da magnare al gato
E la Fochesato Elena
La ghe piase parlar col Madalena

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Jessica Ganderle
Che ghe piase far le girandole
E la Ganderle Jessica
La sé anca ea un po’ dislessica

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Miriam Buffa
Che col Cioro la baruffa
E la Buffa Miriam
Che la voe la pasta disaviriam

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Pierluigi Maddalena
Che l’è uno che la mena
E Maddalena Pierluigi
A lo femo nar casa in bici (in-volata con Marvelli!)

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Denise De Marchi
Che ghe piase passeggiar sotto i archi
E De Marchi Denise
Fra poco la fà le raise

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Lucia Dall’Olmo
Che la voe nare anca a Stoccolmo
E Dall’Olmo Lucia
Mejo che la se traga via

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Denis Scarparolo
Chel beve col periolo
E Scarparolo Denis
El canta come Tony Renis

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Francesca Casara
Che la pesa sempre anca la tara
E la Casara Francesca
Chea fa la marmelata coa pesca

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E l’Antonella Maddalena
Che la xè un’anima in pena
E Maddalena Antonella
Ghe piaseria i cavei a scodella (del frate)

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E la Martina Marchioro
Chea gà i denti da castoro
E Marchioro Martina
La se indormesa in treno ogni matina

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Suor Liliana
Che la xè alta na spana
E Liliana Suor
La xè bea come un fior

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E San Francesco
Chel se gà sconto al fresco
E Francesco San
L’è un toso bon come el pan

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo…

E Santa Chiara
Che par noialtri la xè cara
E Chiara Santa
Che ghe piase bever la fanta

Porompompom poromporompomGEAperom poromporompomGEAperom poromporompompoooo!!!

21 ottobre 2006

...mentre qualcuno prega per voi...

...e questi sono giorni speciali anche per me che mi gusto ogni vostro volto mentre vi immagino, mentre questa mia piaccola mente cerca di disegnare i vostri occhi, i vostri sorrisi, i vostri cuori intensi a pregare, il fremito di qualche dubbio e paura che nasce nella pancia insieme a quel profondo desiderio che vi cresce dentro...
"Per desiderio intendiamo una disponibilità a canalizzare tutte le nostre energie verso un oggetto stimato e centrale per voi".
L'augurio si incrocia con le mie riflessioni di questi giorni ed è l'augurio che il desiderio che cresce in ognuno di voi sia il più limpido e il più splendido.
...affido a questo vento d'autunno e di colori in cui si mescola nostalgia e speranza il mio abbraccio stretto stretto!
Buoni pensieri amici!
con affetto
luigi!

20 ottobre 2006

Vedo alberi verdi, anche rose rosse
Le vedo sbocciare per me e per te
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso!

Vedo cieli blu e nuvole bianche
Il benedetto giorno luminoso, la sacra notte scura
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso!

I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo

Sono anche nelle facce della gente che passa
Vedo amici stringersi la mano, chiedendo "come va?"
Stanno davvero dicendo "Ti amo"

Sento bambini che piangono, li vedo crescere

Impareranno molto più di quanto io saprò mai
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso!

Sì, fra me e me penso, che mondo meraviglioso!


... e scopriamolo insieme questo Wonderful World!
Un arrivederci a stasera.
Un abbraccio dal vostro Inchiostro Rosso ... Elena:-)

19 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -1

Amici dei suoni dell'anima ci siamo!
E' la vigilia, il giorno prima, lo ieri del domani.
Quasi tutto è ormai pronto, ai nastri di partenza, ai blocchi come un centometrista con i muscoli al massimo della tensione pronti ad esplodere in uno scoppio di energia e forza e velocità.
Auguro ad ognuno di noi di tornare più grande, cresciuto, consapevole, gioioso.
Toprnare legati più di prima all'altro e all'Altro.
Auguro ad ognuno di noi di farci un giorno 4 risate su quest'avventura. 4 risate, sane, grasse, piene, come il vino rosso versato per mangiare le castagne.
E allora:
buona partenza!
RadioGEA
Non sto cercando qualcuno con cui parlare
ho avuto i miei amici, sono più che OK
ho avuto piu di quanto una ragazza desiderasse.
Vivo i miei sogni, non è tutto quello che dicono.
Ci credo ancora, mi manca qualcosa di reale
ho bisogno di qualcuno che mi veda realmente...

Non voglio più svegliarmi sola
credo ancora che tu passerai attraverso la mia porta
quello di cui ho bisogno è saperlo di sicuro
dopo darò…tutto l’amore nel mondo.

Mi sono sempre chiesta se l’amore fosse un’illusione
solo per averti nei giorni di solitudine.
Non posso criticare
non ho esitazioni
la mia immaginazione mi porta via.
Ci credo ancora, mi manca qualcosa di reale
ho bisogno di qualcuno che mi veda realmente...

Non voglio più svegliarmi sola
credo ancora che tu passerai attraverso la mia porta
quello di cui ho bisogno è saperlo di sicuro
dopo darò…tutto l’amore nel mondo.

L’amore è per tutta la vita non per un attimo

come potrei gettarlo via.
Sì, sono solo un essere umano
e le notti diventano più fredde
con nessuno da amare in quel modo
sì, ho bisogno di qualcuno che mi veda realmente...

Non voglio più svegliarmi sola
credo ancora che tu passerai attraverso la mia porta
quello di cui ho bisogno è saperlo di sicuro
dopo darò…tutto l’amore nel mondo.

18 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -2

Oggi copio e incollo (tagliando ciò che sarà sorpresa) una mail arrivata poco fa... Non so se capiate tutto, manca un bel pezzo. Ma a me ha dato tanta gioia e tanta serenità. Dalle parole di colei che sarà il nostro pilota, traspare molto coinvolgimento. Leggete e... Buoni ultimi preparativi!
F
Carissimo Fabio, scusami se non mi sono fatta viva prima, ma tra le tante cose da fare e il mio internet un pò sgangherato mi è stato difficile contattarti. (...) Io arrivo ad assisi venerdì pomeriggio, in quanto di comunità sto vicino a Frosinone, quindi vengo esclusivamente per voi...Visto che è stato per me un incontro imprevisto, penso proprio che il Signore mi voglia far dono della vostra presenza...Sono certa che per tutti noi sarà un momento di forte esperienza di Lui e di comunione fraterna...Il Signore vi doni ogni bene, ci vediamo sabato e se puoi fammi sapere che ne dici di quello che ho preparato.
Fraternamente suor Liliana
P.S Portate tutti gli strumenti che avete per suonare (...)...
Allora, pensi di saper distinguere
il paradiso dall'inferno?
I cieli azzurri dal dolore?
Sai distinguere un campo verde
da una fredda rotaia d'acciaio?
Un sorriso da un pretesto?
Pensi di saperli distinguere?
E ti hanno portata a barattare i tuoi eroi fantasmi?
Ceneri calde con gli alberi?
Aria calda con brezza fresca?
Un caldo benessere con un cambiamento?
e hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra
con il ruolo di protagonista in una battaglia?

Come vorrei, come vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime sperdute
Che nuotano in una boccia di pesci
Anno dopo anno
Corriamo sullo stesso vecchio terreno
E cosa abbiamo trovato?
Le solite vecchie paure.

Vorrei che fossi qui.

17 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -3

Sì ok ma adesso se vi mettete a mettere anche le foto senza titolo e senza autore del post, mi tocca usare il mio titolo per i vostri post:-) E per fortuna che la foto si adatta bene al titolo...bene: ma che dice?
F
Non sono più sicuro di quel che sto cercando
so solo che è dura consolarmi
non capisco chi sto cercando di essere
invece di essere me stesso
ma la chiave è una questione di controllo.

Puoi dire a cosa stai cercando di giocare
ad ogni modo pago mentre stai rompendo tutte le regole
tutti i segni che trovo sono stati sottolineati
i diavoli crescono sulla macchina
che è piena di carburante.

Tutto questo correre intorno, beh mi sta abbattendo
dammi solo un dolore a cui sono abituato
non ho bisogno di credere a tutti i sogni che concepisci
hai solo bisogno di conquistare qualcosa
che suoni vero.

C’è un buco nella tua anima
come un animale senza coscienza, pentimento,
oh no chiudi gli occhi, paga il prezzo per il tuo paradiso
i diavoli si cibano dei semi dell'anima.

Non posso nascondere ciò che sento,
ciò che so che è reale senza sbagliare il falso,
mi preoccupo con una preghiera nell’aria
lo lascerò lì su un biglietto pieno di speranza e non di disperazione.

Tutto questo correre intorno, beh mi sta abbattendo
dammi solo un dolore a cui sono abituato
non ho bisogno di credere a tutti i sogni che concepisci
hai solo bisogno di conquistare qualcosa
che suoni vero.

16 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -4

Te che ascolti Radio GEA non ti devi accontentare, hai voglia, fame, sete. Oggi ancora nuovi input per te, per voi, per noi. Nuova condivisione, nuova action perchè one nation one action! Un altro dito s'abbassa, un altro giorno manca, un altro fra noi ha la sua canzone che ad Assisi non sentiremo. Fra poco si laurea: in bocca al lupo vecchio lupo di mare basta che le fauci non siano dei lupi là fuori, che a quelli ce li mangiamo noi.
Erano gli anni dei paninari, delle converse contro le timberland, erano gli anni di BestCompany e di Naj-Oleari. Era l'87, qualcuno di voi nasceva, qualche altro faceva il primo compleanno a due cifre. Come te che questa è la tua canzone. Luca carboni cantava nel suo album omonimo. Buon pomeriggio, pionieri del presente.
Caro Gesù
Caro Gesu? Da quanto è che non venivo qui da te
c’erano ancora le candele di cera e non queste con l’elettricità
mi piaceva l’odore e mi piaceva pensare che venisse dagli scialli delle signore
poi le cose corrono ed eccoci qui e qui la vita è dura da’ retta a me

sai che ho finito la scuola già da un po’ ma non so fare i miracoli che facevi tu
qui si vince o si perde e allora aiutami tu fammi entrare nel business
oh no i soldi lo so che non danno la felicità

immagina però come può stare chi non li ha
oh no da soli lo so da soli no no no
o vuoi che nelle sere di primavera non la vada a prendere con un fiore

con la macchina e con la benzina per portarla magari a fare un giro in collina
e poi le case in affitto non esistono più ricordi questo è un problema che hai avuto anche tu

allora o cambia il mondo oppure aiutami tu a farmi entrare nel business
oh no i soldi lo so che non danno la felicità

immagina però come può stare chi non li ha
oh no da soli lo so da soli no no no
"Se ti vuoi fidare davvero di me
fallo fino in fondo,
fino in fondo.
Fatti piu' vicino e
regalami il tuo sogno.
Regalami il tuo sogno:
te lo custodirò,
te lo conserverò
finchè ne avrai bisogno.
Regalami il tuo sogno.
Guardami negli occhi
deciderai poi se aver paura.
Regalami il tuo sogno.
Regalami il tuo sogno:
te lo conserverò,
te lo custodirò
finchè ne avrai bisogno ..."

15 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -5

Si comincia?
Sì, ecco ancora radio GEA one nation one action, stasera solo per pochi minuti perchè poi spazio alle emozioni, alla musica, ai brividi.
Come va ricercatori della follia col fuoco dentro e le lacrime agli occhi?
Una manciata di soli e altrettante lune, poi insieme...uniti o aggregati, riusciremo a far trionfare l'amore? La sfida è lanciata, la sfida è raccolta!
Non temiamo, il vero Amore e il vero Fuoco sono già insiti in noi. Diamogli voce, consentiamogli mani, consegnamoli i gesti.
Dai ragazzi, lasciamoci andare, siamo grandi, diventiamo Grandi.
Ci state? C'è un mondo da cambiare là fuori, con tutti i suoi e i nostri lupi. Spalle larghe, orecchi tesi, occhi spalancati. Quel mondo lì lo cambiamo, ve l'assicuro!
Buon ascolto...di ciò che è in voi.

14 ottobre 2006

Quando i luoghi parlano... -6

Quando manca meno di una settimana all'evento GEA 2006/2007 (l'uscita ad Assisi!), piacevolmente condivido con voi che l'unica anticipazione che avevate sta diventando un gioiellino. Vi è stata chiesta una canzone che vi rappresentasse in questo momento di vita e...beh, complimenti! A cosa servranno lo saprete fra 6 giorni, ma intanto la compilation che ne esce è molto interessante. Non mancano le canzoni curiose, quelle profonde, quelle ricercate. Magari nei prossimi giorni vi anticipo altro...intanto voglio qui riportare il testo di una canzone... diciamo fuori concorso. C'è una persona che me l'ha consegnata come la SUA canzone...poichè non viene ad Assisi, gliela metto qui. Non male! Peccato che non vieni ad Assisi!
Buon sabato carissimi ascoltatori di Radio GEA! Che la serata sia buia d'occhi ma luminosa di gioia, che la musica sia con i vostri movimenti, che l'aria sia densa di noi! E' un sabato come un altro o forse un sabato unico, è un sabato come quello nel villaggio oppure un sabato quotidiano. Forza ragazzi, quando non sapete più che fare, ballate. Quando non sapete più che dire, cantate!. Su con la voce, forza, Your hand's in the air, date energia alle membra perchè le membra siano testimoni di quella vita che è in voi! Ballate con stile perchè... o morite giovani o vivete per sempre!
Buona serata ragazzi!

Forever Young
Alphaville
Let's dance in style, lets dance for a while
Heaven can wait we're only watching the skies
Hoping for the best but expecting the worst
Are you going to drop the bomb or not?
Let us die young or let us live forever
We don't have the power but we never say never
Sitting in a sandpit, life is a short trip
The music's for the sad men
Can you imagine when this race is won
Turn our golden faces into the sun
Praising our leaders we're getting in tune
The music's played by the mad menForever young,
I want to be forever young
do you really want to live forever,
forever and ever
Forever young, I want to be forever young
do you really want to live forever?
Forever young
Some are like water, some are like the heat
Some are a melody and some are the beat
Sooner or later they all will be gone
why don't they stay young
It's so hard to get old without a cause
I don't want to perish like a fleeing horse
Youth's like diamonds in the sun
and diamonds are forever
So many adventures couldn't happen today
So many songs we forgot to play
So many dreams swinging out of the blue
We let them come true
Forever young, I want to be forever young
do you really want to live forever, forever and ever
Forever young, I want to be forever young
do you really want to live forever, forever and ever
Forever young, I want to be forever young
do you really want to live forever?

Giovane Per Sempre
Forza balliamo con stile, forza balliamo un pò
Il Paradiso può attendere, stiamo solo guardando il cielo
Sperando il meglio ma aspettandoci il peggio
Butterete la bomba o no?
Lasciateci morire giovani o lasciateci vivere per sempre
Non ne abbiamo la forza ma non ci arrendiamo mai
Restando seduti in una buca di sabbia
la vita é un corto viaggio
La musica è per gli uomini tristi
Riesci ad immaginare quando questa corsa è vinta?
Girare le nostre facce dorate verso il sole
Esaltando i nostri miti ci stiamo sintonizzando
La musica è suonata dagli uomini pazzi
Giovane per sempre, voglio essere giovane per sempre
Vuoi veramente vivere per sempre?
Per sempre in eterno
Giovane per sempre, voglio essere giovane per sempre
Vuoi veramente vivere per sempre?
Per sempre in eterno
Alcuni sono come l'acqua, alcuni come il calore
Alcuni sono una melodia e alcuni come il ritmo
Presto o tardi saranno tutti nel passato
Perchè non restano giovani?
E' così difficile invecchiare senza una ragione
Io non voglio perire come un cavallo in corsa
La giovinezza è come i diamanti al sole
e i diamanti sono eterni
Cosi tante avventure non possono succedere oggi
Abbiamo dimenticato di cantare così tante canzoni
Così tanti sogni che cadono dal cielo
Noi li lasceremo realizzarsi

12 ottobre 2006

Perchè c'è radio e radio...

"ciao radio birikina, son joanin da santomio. volevo scoltare la canson bandiera giala e dedicarla a me mama. e a tuti i birikini in ascolto. grasie. ciao radio birikina"



"Buona notte… qui è radio Raptus e io sono Benassi... Ivan… forse lì c’è qualcuno che non dorme... beh che ci siate o no io ho una cosa da dire… oggi ho avuto una discussione con un mio amico lui… beh lui è uno di quelli bravi... bravi a credere in quello in cui gli dicono di credere... lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente... beh non è vero. Anch’io credo.
Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riti di Keith Richard.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che vuole l’affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno fino a quando non si sta in piedi.
Credo che un Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qua. Però prima di credere in qualcosa d’altro bisogna fare i conti con quello che c’è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche dio.
Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con 300000 al mese ma credo anche che se non leccherò culi come fa il mio capo-reparto difficilmente cambieranno le cose.
Credo che ho un buco grosso dentro ma anche che il rock and roll, qualche amichetta , il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici... beh ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con 20000 abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso e credo che da te stesso non ci scappi neanche se sei Eddie Merx.
Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri perché non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
Credo che per credere certi momenti ti ci vuole molta energia."


Da chi prendere spunto?!?

... mumble ... mumble ...

08 ottobre 2006

Facce da FESTA DEL CIAO...



... qualcuno di voi mi odierà ... eh eh eh ...

Con affetto flashoso ... la vostra Bernardina (e chi sennò?!?)

06 ottobre 2006

Dal silenzio la luce...


Rompo questo silenzio che si prolunga da troppo, con un'immagine che è entrata in mio possesso solo ieri ... che dire: grandissime compagne di strada! e bee come el sole!
Ve vujo ben! by quella che stona un po' :-)