Questo venerdì su Metro ...
... mi sono anche un po' stupita di ritrovarci Coelho.
A "I vizi capitali secondo Paulo Coelho" è dedicata una strisciolina in prima pagina che rimanda direttamente all'articolo interno, pagina 9, Life.
E allora questo quotidiano (lo chiamo così per non sproloquiare inutilmente sulla sua natura, che non è mio interesse) è stato motivo per catapultarmi ancora nelle parole di questo autore, o "scrittore filosofo" come lo definiscono, che quasi per forza sto continuando a conoscere e riconoscere in questo periodo...
Questa settimana preso di mira è il vizio capitale della SUPERBIA. E qui voglio riportare uno dei tanti pensieri in merito, che Coelho ha voluto riportare nel suo articolo: il "Secondo Tao Te Ching"...
"Meglio non possedere un vaso troppo grande, perchè più difficile sarà riempirlo.
Se affiliamo troppo un coltello, il filo non durerà a lungo.
Quando una stanza è piena di oro e di gemme il proprietario non sarà al sicuro.
Quando ricchezza e fama portano all'arroganza anche il male è vicino.
Quando il prossimo impara a riconoscere il nostro nome grazie ai successi personali, la cosa più saggia è ritirarci nell'ombra una volta terminato il lavoro".
Che ne dite? :-)
-- ieiena --
A "I vizi capitali secondo Paulo Coelho" è dedicata una strisciolina in prima pagina che rimanda direttamente all'articolo interno, pagina 9, Life.
E allora questo quotidiano (lo chiamo così per non sproloquiare inutilmente sulla sua natura, che non è mio interesse) è stato motivo per catapultarmi ancora nelle parole di questo autore, o "scrittore filosofo" come lo definiscono, che quasi per forza sto continuando a conoscere e riconoscere in questo periodo...
Questa settimana preso di mira è il vizio capitale della SUPERBIA. E qui voglio riportare uno dei tanti pensieri in merito, che Coelho ha voluto riportare nel suo articolo: il "Secondo Tao Te Ching"...
"Meglio non possedere un vaso troppo grande, perchè più difficile sarà riempirlo.
Se affiliamo troppo un coltello, il filo non durerà a lungo.
Quando una stanza è piena di oro e di gemme il proprietario non sarà al sicuro.
Quando ricchezza e fama portano all'arroganza anche il male è vicino.
Quando il prossimo impara a riconoscere il nostro nome grazie ai successi personali, la cosa più saggia è ritirarci nell'ombra una volta terminato il lavoro".
Che ne dite? :-)
-- ieiena --
posted by AC Stomio at 19:37
3 Comments:
Però insomma...a tutti...a me per prima fa piacere che i miei"successi"(sinceramente non saprei quali...però:)) vengano riconosciuti,essere gratificati fa sempre bene è un bisogno umano...se uno ha successo mica può nascondersi sotto terra, l'importante è saper restare umili...diverso è se una persona vive in funzione delle gratificazioni...è un brutto vivere:( poi altro aspetto importante è saper riconoscere i propri successi e dire "sono stata brava" senza apstettarsi che gli altri riconoscano le mie opere, poi se succede ,meglio, una soddisfazione in più, l'importante è essere soddisfatti di sè indipendentemente da ciò che pensano gli altri...
ho detto un sacco di cazzate vero???ditemi che non è così e che ho fatto uno splendido discorso:) che simmpatica che sono:)
hai fatto uno splendido discorso...la mia ciocco, sono fiera di te.
Sono d'accordissimo con la ciocco-fiorellino...non hai per niente detto cazzate, l'autostima ci vuole nella vita, sempre mixata con l'umiltà ovviamente:diventerai un'eccellente pissssicologa!!!
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