25 settembre 2006

...scopriamo l'autunno nei campi...

In tema di autunno, mi pareva importante condividere due parole sulla giornata che ho trascorso ieri...anche se mi sembra un tema delle elementari, sapete, quello che si faceva il lunedì mattina e che ti chiedeva cos'avevi combinato il giorno precedente e che spesso si scriveva che si era stati dai nonni e che a pensarci ora mi chiedo se non facevo nulla di più divertente. Comunque.
Ieri è stato uno scorcio atmosferico assolato incastonato in giorni grigi e bigi. Già il cielo, quindi, prometteva splendore.
Son stato a questa manifestazione per la prima volta (mea culpa mea culpa mea maxima culpa) e l'ho fatto da volontario per dar una mano.
Più di 5000 persone (attendo ancora il dato ufficiale ma sembra più vicino alle 6000...) in bicicletta, un sacco di microbimbi, han percorso qualche bel chilometro di campagna e cappezagne e camperse e cavedagne respirando quell'aria che il sole aveva scaldato. Si son fermati per sei volte a fare sei spuntini con i prodotti di quelle stesse terre che stavano calpestando in altrettante fattorie dalle variegate tipologie produttive. Infine, il ristoro finale era una gran festa, una quasi sagra con menù da sagra, su un prato, fra le vacche o sulle rotoballe.
Questa cronistoria, in relatà, mi serve solo per far capire l'atmosfera in cui la manciata di migliaia di persone ha vissuto. E' importante perchè son state le persone la soddisfazione più grande. Sarà stata l'aria, il turismo enogastronomico, l'accoglienza delle fattorie, la disponibilità di noi volontari ma tutti proprio tutti son stati di una pace attraente. Serenità, sorrisi a dismisura, perfavore e grazie in quantità. Tante persone insieme che fanno riemergere la buona educazione sono una rarità ma anche un obiettivo da continuare a raggiungere. Grazie a tutti. In particolare a chi è venuto ad aiutare, così, senza motivo, anche se Coldiretti non è. Magari un anno passerà da me... Buona settimana respiratori d'ossigeno!
Fabio