Piccole sensazioni d'estate...

in un film qualcuno diceva "l'amore è come il vento: non lo vedi ma lo percepisci".
Questa frase mi è venuta in mente ieri sera quando, dopo cena, vagabondando dentro e fuori casa per trovare un po' di ristoro dagli affanni e dalla snervante calura, sono finita in giardino, collassata sulla sdraio a testa in giù (sapete com'è il tirondolo: in pendenza!) e con gli occhi chiusi, ad ascoltare il mondo intorno.
Allora si è alzato un lieve venticello, che portava con sè un qualcosa di fresco...forse in montagna pioveva...e sentivo le foglie degli alberi intorno a me che frusciavano...quelle di quell'albero dal fusto piccolo piccolo sembravano in realtà le onde del mare di sera...e il cinguettìo degli uccelli che parlavano fra loro...erano diversissimi...chissà cosa si dicevano! chissà se si capivano!
E io ero lì, immobile, ma con tutti i miei sensi in allerta...e ho ringraziato il Signore per tutto quello che stavo vivendo...sì, è la prima cosa a cui ho pensato: "Signore GRAZIE! perchè non ti vedo, ma so che ci sei... sento il Tuo abbraccio!"
Ho aperto gli occhi e sopra di me solo l'azzurro...e mi sono rialzata carica e felice...piena d'Amore!
elena:-)